Padri e madri troppo presenti nella vita dei figli, rischiano di danneggiarne lo sviluppo emotivo e sociale tanto quanto i genitori totalmente assenti. Quanto è difficile essere genitori?
È naturale che i genitori facciano tutto il possibile per mantenere i loro figli sani e salvi, ma i bambini hanno bisogno di spazio per imparare e crescere da soli, senza che mamma o papà li "sorvolino", secondo una nuova ricerca pubblicata dall'American Psychological Association (http://www.apa.org/news/press/releases/2018/06/helicopter-parenting.aspx) e pubblicata sulla rivista Developmental Psychology.
I ricercatori hanno seguito 422 bambini nel corso di otto anni e li hanno valutati all'età di 2, 5 e 10 anni, come parte di uno studio sullo sviluppo sociale ed emotivo. I bambini nello studio erano prevalentemente bianchi e afro-americani e provenienti da contesti economicamente diversi. I dati sono stati raccolti dall'osservazione delle interazioni genitori-figlio, delle risposte segnalate dagli insegnanti e delle autovalutazioni dei bambini di 10 anni.
Secondo lo studio i bambini con genitori di ipercontrollanti potrebbero essere meno in grado di affrontare la vita, specialmente nel complesso ambiente scolastico. I bambini non sono in grado di regolare efficacemente le loro emozioni e comportamento, fanno più fatica a fare amicizia e a lottare per imporsi socialmente. Questo perchè i bambini si affidano totalmente ai caregiver per la guida e la comprensione delle loro emozioni. Invece c'è bisogno di genitori sensibili ai bisogni, che riconoscono quando è il caso di lasciare fare e quando è il caso di intervenire.
INFORMAZIONI SULL'AUTORE DELL'ARTICOLO Il dott. Giacomo Scuderi, Psicologo e Giornalista, si occupa di consulenza e sostegno psicologico per depressione, ansia, attacco di panico, disturbo ossessivo compulsivo, conflitti di coppia ed altre difficoltà. Effettua interventi di psicologia del lavoro, dello sport, per lo studente, per la disabilità; cura la realizzazione ed il coordinamento di progetti. Clicca qui per contattarlo. |
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